Le immagini non mostrano niente di strano: una ragazza coi capelli colorati - diverse sfumature di rosa, a tono con la t-shirt - ferma accanto a una cabina del telefono con un cellulare in mano. Il commento che segue le foto, però, inviato sul gruppo WhatsApp di una classe recita: «Quando l'ho visto oggi alla fermata mi è venuta voglia di prendere un cucchiaio e cavarmi gli occhi», scrive un ragazzo. Un altro ride. Un altro ancora pubblica, sulla stessa chat, uno screenshot da un cartone animato: «E adesso dimmi - c'è scritto sulla foto - sei maschio o femmina?». I commenti si limitano a questi, perché la persona che li ha fotografati e inviati alla diretta interessata si è poi rimossa dall'elenco dei partecipanti alla conversazione di classe. «Quando ho visto quello che era successo non ci potevo credere», racconta Sem La Spina, 19 anni, giarrese, protagonista suo malgrado di questa storia.
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http://catania.meridionews.it/articolo/58761/giarre-fotografata-a-scuola-e-presa-in-giro-online-ora-ho-ansia-a-uscire-di-casa-questo-e-bullismo/
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