mercoledì 9 aprile 2008


Bulli a scuola


Incontro-dibattito:"Bullismo e violenza nella scuola. Gli adulti s'interrogano:chi è in crisi, gli adolescenti o la società?"Interverranno il prof. Marco Lodoli, noto scrittore e studioso esperto delle tematiche giovanili e la dott.ssa Marisa Aloia, psicologa e psicoterapeuta.Le docenti referentiArea rapporti Scuola FamigliaProf. Magnini SerenaProf.ssa Mallamaci amelia RitaIL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott. Stefano PAPINI

martedì 8 aprile 2008

FATTORI PREDISPONENTI IL BULLISMO

Cosa spinge gli adolescenti ad assumere il ruolo dei bulli?
Pensano che la prepotenza paghi; in qualche scuola i prepotenti sono ammirati dagli altri, riescono ad ottenere quello che vogliono ed hanno meno probabilità degli altri di essere vittimizzati. Sono aggressivi ed impulsivi, il che li rende costituzionalmente più inclini ad intraprendere comportamenti da bullo.
Si compiacciono della sottomissione degli altri, trovano infatti estremamente gratificante dominare gli altri e ottenere da loro accondiscendenza e complicità. Mostrarsi duri, viene tradotto come essere forti e superiori agli altri ed anche intoccabili!
Il prepotente è insensibile all'evidente sofferenza degli altri. Il pregiudizio li porta a credere che alcuni tipi di persone si meritino di essere prevaricati; ad esempio, persone di un gruppo etnico differente o ad orientamento sessuale diverso.
La noia e la monotonia cronica a scuola possono portare a riempire il tempo con comportamenti prevaricanti come mezzo per rendere la vita scolastica più interessante.

CATTIVE RAGAZZE

Fino ad oggi esisteva una sostanziale diversità tra il bullismo maschile e quello femminile.
Le ragazze per lo più si limitavano a minacce verbali e non fisiche.
L'espressione "bullismo femminile" è sociologicamente corretta ma non dà l'idea. Una figlia quindicenne accompagnata al pronto soccorso col naso fratturato da un pugno sferrato da una coetanea, un po' di più. E' quanto accaduto lo scorso sabato notte ad una mamma corsa in aiuto della figlia aggredita da un gruppo di ragazzine violente mentre passeggiava nel centro storico di Prato. Un episodio, lo si è scoperto in seguito, tutt'altro che isolato. Sempre la stessa sera altre due ragazzine sono rimaste vittime probabilmente delle stesse "bad girls".
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http://iltirreno.repubblica.it/dettaglio/-Ragazze-cattive--scatenate-a-Prato-si-divertono-a-picchiare-le-coetanee/1421400?edizione=Prato